Snami Molise esprime piena solidarietà alle colleghe in servizio presso la Guardia Medica di Termoli, vittime di aggressione durante un turno di lavoro. Assistiamo sempre più spesso a situazioni che vedono i medici, in particolare quelli in servizio presso la Continuità Assistenziale, il 118 ed il pronto soccorso, vittime di aggressioni verbali e fisiche, minacce e insulti, che rendono sempre più difficile la professione, allontanandoli da essa. La mancanza di serenità che impedisce ai medici di svolgere al meglio il proprio lavoro determina l’esodo degli stessi dal SSN e dunque la carenza che mette a rischio la stessa sopravvivenza di servizi essenziali per la popolazione. È necessario pertanto mantenere alta l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro dei medici che svolgono la professione al servizio della popolazione su tutto il territorio; la messa in sicurezza delle sedi e dei medici e’ essenziale per la sopravvivenza del SSN. La recente revisione del Codice penale, art 583 quater, e’ stata la risposta dello Stato agli atti di violenza nei confronti del personale sanitario; essendo la stessa applicabile d’ufficio, e non piu’ a querela di parte, ci auguriamo un rapidissimo intervento da parte dell’autorità giudiziaria, oggi e in futuro, per contenere questa esecrabile e gratuita violenza.
G.M. D’Imperio
La nuova legge contro le aggressioni ai medici
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