Skip to main content

© Tutti I diritti riservati.


Modificato il02/11/2015

Attribuzione degli incarichi di Continuità Assistenziale: Lo Snami Regionale ne chiede, al piu’ presto, l’individuazione

snamifb2Il testo della lettera inviata alle dirigenze Regionali e ASReM

 

La scrivente organizzazione sindacale S.N.A.M.I. Molise deve rilevare la violazione da parte di codesta A.S.Re.M. dell’art.63 dell’A.C.N. per la medicina generale che recita:

“Entro la fine dei mesi di aprile e di ottobre di ogni anno ciascuna Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale, in concomitanza con la pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria, gli incarichi vacanti di continuità assistenziale individuati, a seguito di formale determinazione delle Aziende, previa comunicazione al comitato aziendale di cui all’art. 23, rispettivamente alla data del 1° marzo e del 1° settembre dell’anno in corso nell’ambito delle singole Aziende”.

 

Tale articolo prevede la preventiva comunicazione della formale individuazione degli ambiti carenti di continuità assistenziale alla data del 1 marzo e del 1 ottobre.

Da circa 10 anni tale procedura non viene più effettuata in violazione delle norme contrattuali e conseguente danno per i medici che operano in situazioni di precarietà.


Lo S.N.A.M.I. Molise

C H I E D E

l’individuazione degli ambiti carenti di Continuità Assistenziale da parte dei distretti e la comunicazione al Comitato Aziendale di cui all’art.23 e la successiva pubblicazione sul B.U.R.M., nel più breve tempo possibile, le zone carenti di Continuità Assistenziale.

A tutt’oggi, inoltre, occorre rilevare che l’applicazione delle norme contrattuali non è ancora uniforme in ambito regionale, pertanto lo S.N.A.M.I., oltre a chiedere che sia rispettato quanto previsto dall’art.63 dell’A.C.N., ritiene necessaria l’adozione di un Regolamento Aziendale per le Attività dei Medici incaricati nel Servizio di Continuità Assistenziale, e propone il Regolamento delle Attività dei Medici di C.A. e relativa Carta dei Servizi della C.A. stilato dal Responsabile S.N.A.M.I. del Settore C.A., Dr. Rinaldi Carlo, per l’approvazione al Comitato Aziendale.Oggetto : Attribuzione  degli incarichi di Continuità Assistenziale.

 

La scrivente organizzazione sindacale S.N.A.M.I. Molise deve rilevare la violazione da parte di codesta A.S.Re.M. dell’art.63 dell’A.C.N. per la medicina generale che recita:

“Entro la fine dei mesi di aprile e di ottobre di ogni anno ciascuna Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale, in concomitanza con la pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria, gli incarichi vacanti di continuità assistenziale individuati, a seguito di formale determinazione delle Aziende, previa comunicazione al comitato aziendale di cui all’art. 23, rispettivamente alla data del 1° marzo e del 1° settembre dell’anno in corso nell’ambito delle singole Aziende”.

Tale articolo prevede la preventiva comunicazione della formale individuazione degli ambiti carenti di continuità assistenziale alla data del 1 marzo e del 1 ottobre.

Da circa 10 anni tale procedura non viene più effettuata in violazione delle norme contrattuali e conseguente danno per i medici che operano in situazioni di precarietà.


Lo S.N.A.M.I. Molise

C H I E D E

l’individuazione degli ambiti carenti di Continuità Assistenziale da parte dei distretti e la comunicazione al Comitato Aziendale di cui all’art.23 e la successiva pubblicazione sul B.U.R.M., nel più breve tempo possibile, le zone carenti di Continuità Assistenziale.

A tutt’oggi, inoltre, occorre rilevare che l’applicazione delle norme contrattuali non è ancora uniforme in ambito regionale, pertanto lo S.N.A.M.I., oltre a chiedere che sia rispettato quanto previsto dall’art.63 dell’A.C.N., ritiene necessaria l’adozione di un Regolamento Aziendale per le Attività dei Medici incaricati nel Servizio di Continuità Assistenziale, e propone il Regolamento delle Attività dei Medici di C.A. e relativa Carta dei Servizi della C.A. stilato dal Responsabile S.N.A.M.I. del Settore C.A., Dr. Rinaldi Carlo, per l’approvazione al Comitato Aziendale.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *