Attribuzione degli incarichi di Continuità Assistenziale: Lo Snami Regionale ne chiede, al piu’ presto, l’individuazione
Il testo della lettera inviata alle dirigenze Regionali e ASReM
La scrivente organizzazione sindacale S.N.A.M.I. Molise deve rilevare la violazione da parte di codesta A.S.Re.M. dell’art.63 dell’A.C.N. per la medicina generale che recita:
“Entro la fine dei mesi di aprile e di ottobre di ogni anno ciascuna Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale, in concomitanza con la pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria, gli incarichi vacanti di continuità assistenziale individuati, a seguito di formale determinazione delle Aziende, previa comunicazione al comitato aziendale di cui all’art. 23, rispettivamente alla data del 1° marzo e del 1° settembre dell’anno in corso nell’ambito delle singole Aziende”.
Tale articolo prevede la preventiva comunicazione della formale individuazione degli ambiti carenti di continuità assistenziale alla data del 1 marzo e del 1 ottobre.
Da circa 10 anni tale procedura non viene più effettuata in violazione delle norme contrattuali e conseguente danno per i medici che operano in situazioni di precarietà.
Lo S.N.A.M.I. Molise
C H I E D E
l’individuazione degli ambiti carenti di Continuità Assistenziale da parte dei distretti e la comunicazione al Comitato Aziendale di cui all’art.23 e la successiva pubblicazione sul B.U.R.M., nel più breve tempo possibile, le zone carenti di Continuità Assistenziale.
A tutt’oggi, inoltre, occorre rilevare che l’applicazione delle norme contrattuali non è ancora uniforme in ambito regionale, pertanto lo S.N.A.M.I., oltre a chiedere che sia rispettato quanto previsto dall’art.63 dell’A.C.N., ritiene necessaria l’adozione di un Regolamento Aziendale per le Attività dei Medici incaricati nel Servizio di Continuità Assistenziale, e propone il Regolamento delle Attività dei Medici di C.A. e relativa Carta dei Servizi della C.A. stilato dal Responsabile S.N.A.M.I. del Settore C.A., Dr. Rinaldi Carlo, per l’approvazione al Comitato Aziendale.Oggetto : Attribuzione degli incarichi di Continuità Assistenziale.
La scrivente organizzazione sindacale S.N.A.M.I. Molise deve rilevare la violazione da parte di codesta A.S.Re.M. dell’art.63 dell’A.C.N. per la medicina generale che recita:
“Entro la fine dei mesi di aprile e di ottobre di ogni anno ciascuna Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale, in concomitanza con la pubblicazione degli ambiti territoriali carenti di assistenza primaria, gli incarichi vacanti di continuità assistenziale individuati, a seguito di formale determinazione delle Aziende, previa comunicazione al comitato aziendale di cui all’art. 23, rispettivamente alla data del 1° marzo e del 1° settembre dell’anno in corso nell’ambito delle singole Aziende”.
Tale articolo prevede la preventiva comunicazione della formale individuazione degli ambiti carenti di continuità assistenziale alla data del 1 marzo e del 1 ottobre.
Da circa 10 anni tale procedura non viene più effettuata in violazione delle norme contrattuali e conseguente danno per i medici che operano in situazioni di precarietà.
Lo S.N.A.M.I. Molise
C H I E D E
l’individuazione degli ambiti carenti di Continuità Assistenziale da parte dei distretti e la comunicazione al Comitato Aziendale di cui all’art.23 e la successiva pubblicazione sul B.U.R.M., nel più breve tempo possibile, le zone carenti di Continuità Assistenziale.
A tutt’oggi, inoltre, occorre rilevare che l’applicazione delle norme contrattuali non è ancora uniforme in ambito regionale, pertanto lo S.N.A.M.I., oltre a chiedere che sia rispettato quanto previsto dall’art.63 dell’A.C.N., ritiene necessaria l’adozione di un Regolamento Aziendale per le Attività dei Medici incaricati nel Servizio di Continuità Assistenziale, e propone il Regolamento delle Attività dei Medici di C.A. e relativa Carta dei Servizi della C.A. stilato dal Responsabile S.N.A.M.I. del Settore C.A., Dr. Rinaldi Carlo, per l’approvazione al Comitato Aziendale.
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