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Comunicato Stampa Presidente Provinciale

comunicato stampa

comunicato stampaLo SNAMI in rappresentanza dei medici del territorio del Basso Molise sostiene con forza le motivazioni del “Comitato pro San Timoteo” di Termoli.

 

 

A tutt’oggi gli appelli di pochi amministratori locali non hanno sortito nessun effetto sulla nuova Governance regionale che paga quella nefasta di Iorio e dei suoi uomini sulla popolazione molisana. L’ospedale San Timoteo di Termoli ha 170 posti letto per una utenza di 110 mila abitanti che in estate aumenta e sono meno di quelli riconosciuti a due cliniche convenzionate della provincia di Campobasso, è evidente che ci sono squilibri con altri territori e vorrei dare alcuni suggerimenti al Presidente Di Laura Frattura.
 
 
 
Per fermare l’emorragia dei pazienti che migrano nelle regioni limitrofe, bisogna potenziare il personale medico, infermieristico e di altri operatori che attualmente sono carenti ed in alcuni reparti sono a rischio i livelli essenziali di assistenza con grave pericolo per i ricoverati e nella piena indifferenza ed inadempienza della ASREM. Altrimenti meno funzionerà e più pazienti si rivolgeranno altrove con costi che la regione Molise dovrà sostenere diventando sempre più povera. Per ridurre i costi si dovrà lavorare sui ricoveri impropri in tutti gli ospedali. Pazienti ricoverati che aspettano giorni per eseguire gli esami clinici costando economicamente sulla collettività. Bisognerà incentivare il personale per ridurre le degenze. Inoltre per spendere meno in futuro bisogna attuare campagne sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari ed oncologiche. La popolazione molisana è la più anziana d’Italia, più obesa ed in sovrappeso tra le regioni italiane. Inoltre occorre coraggio di non assumere amministrativi per almeno dieci anni potenziando il personale dei nosocomi. Le prestazioni sanitarie sono effettuate dai medici e dai paramedici e non dagli amministrativi che sono in esubero rispetto ad altre regioni.
Per quanto riguarda la medicina del territorio( medici di famiglia, continuità assistenziale e 118) siamo contrari al Decreto Balduzzi sull’assistenza h 12 o 24 non realizzabile per caratteristiche oro geografiche e di polazione residente e per costi elevati che comporterebbe, in Veneto si stanno smantellando. Bisogna incentivare i medici non decurtando il contratto scaduto da diversi anni come sta avvenendo. Attendo insieme ai molisani con fiducia il Presidente Regionale che prenda provvedimenti shock dopo oltre cinque mesi di governo.
 
                                                                         
Il Presidente Provinciale  dott. Italo Di Iorio
 

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