Valfortore, 2024 – Durante la pandemia di COVID-19, il dottor Michele Ruo della Valfortore ha trasformato il suo studio medico in un punto vaccinale, offrendo speranza e protezione a migliaia di persone della sua comunità.

Nel 2021, in piena emergenza sanitaria e senza un hub vaccinale nella zona, il dottor Ruo propose al direttore generale dell’Asl di creare un punto vaccinale nel suo studio. Nonostante la mancanza di supporto logistico ed economico, Ruo ottenne l’autorizzazione necessaria e, dal 1° maggio 2021, iniziò la sua campagna vaccinale.

Con l’aiuto della figlia, studentessa di medicina, Michele Ruo sacrificò i suoi fine settimana per vaccinare circa 3000 persone, provenienti anche da paesi vicini e dalla Puglia. Continuò a visitare malati a domicilio e a prendersi cura dei bambini, colmando l’assenza di pediatri.

Nonostante abbia contratto il COVID-19, il dottor Ruo proseguì nel suo impegno. Due anni dopo, riconoscendo il suo straordinario contributo, la Prefettura propose un encomio, approvato dal Capo dello Stato. Il 27 dicembre 2023, Michele Ruo fu insignito della distinzione onorifica di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

“Questa onorificenza è un riconoscimento per tutta la comunità,” ha dichiarato il dottor Ruo, il cui esempio di dedizione e altruismo rimarrà nella memoria della Valfortore.